Il tarlo del cambiamento… Lento

Ci sono delle cose che ti fanno capire come sei cambiato. Alcune piccole, altre meno. Tutto dipende da come le interpreti.
Prendi ad esempio un paio di capelli sul cuscino. Ti dicono che stai cambiando: puoi opporti fin che vuoi, ma stai invecchiando, impercettibilmente forse, ma lo stai facendo.
Uno se ne può sbattere, ed io credo che faccia anche bene, però quello è un dato oggettivo a cui non puoi opporti.

Chitarra

Chitarra

Prendi il fatto di realizzare che sono tre estati che non vai in ferie con la chitarra, tu che piuttosto lasciavi giù il cane, ma il posto alla chitarra lo trovavi. Fosse anche solo per suonare la serenata alla moglie prima di addormentarsi.
Uno può far finta di niente. Ma anche no. Questo è un cambiamento che non voglio, nella maniera più assoluta.
Tutto sto casino per una chitarra?
Eh già. Ma non è solo una chitarra…

La gente invecchia in tanti modi.
Ci sono quelli che lo fanno da un anno all’altro. Li lasci giovani e li rincontri signori di mezza età: si rassegnano e si espandono (a livello di circonferenza girovita). Altri invece mangiano un maccherone e mezzo in bianco a pranzo perché guai alla linea e poi, ovviamente, via a correre.
Tieni su il fisico va, che ti allunghi la vita.
Il problema alla fine è tutto lì. Allungati la vita, che bisogna vivere. Ma per far cosa? Giocare? Suonare? Vallo a capire.
Il problema è che non è una questione di fisico.
Al di la dei segnali che il corpo ti da è necessario mantenersi e non invecchiare altrove. Evitando di dire, per esempio, “No, non mi rotolo nella sabbia che s’infila dappertutto” oppure, e qui casca l’asino, “No, la chitarra non la porto, non c’è posto, e poi rischio che si rovina”.
Eccolo lì il maccherone al giorno.
Togli la chitarra, e poi ti trovi la sera, lontano, a dire “Se avessi qui la chitarra… Ma no, andiamo a dormire”.
Visto che già mi tremano le gambe, facciamo così: montiamo il portapacchi sulla macchina, che così rimane spazio nel baule,.
Magari non la si suona nemmeno eh, però è lì, fosse anche solo per una serenata.
C’è tempo per invecchiare.