Democrazia cinese

A momenti rischiavo il patatrac. Nel senso che per un pelo mi perdevo tutto il divertimento. Tutto perché veniva quasi più facile ascoltare le voci intorno, quelli del carrozzone: basta che uno faccia una cosa diversa, inusuale, incomprensibile ai più e subito la si bolla come una cazzata, qualcosa che va disprezzato a prescindere.

Chinese Democracy

Chinese Democracy

Uno si chiede: con chi ce l’hai stavolta? Con nessuno, al solito. Ma parlo dei Guns. Di Chinese Democracy, l’ultimo album. Proprio quello. Quello di Axl.

Ho passato la mia adolescenza ad immaginarmi camminare in una chiesa mentre il Sò, che faceva Slash, faceva un assolo assurdo in mezzo al deserto, davanti ad una chiesetta sperduta.
I Guns sono stati la colonna sonora di tutto. Per certi versi lo sono ancora: basta metter su una canzone ed è come attivare un interruttore. Tutto torna come allora, in un attimo.
Poi, incredibilmente, tutto è finito. Axl non è Bono. Dopo Use Your Illusion non c’è stato nulla. Uno dice Spaghetti Incident… Ma che c’entra? Gli U2 sfornano un album ogni 2 anni da tempo, ma ripeto, Axl non è Bono.
Così come la mia adolescenza, i Guns sono finiti.
Qualcosa nel frattempo si mormorava. Democrazia cinese. Che roba è? Niente, una schifezza che Axl sta facendo da solo. Qualcosa peschi da Internet, ma è inascoltabile. E passa il tempo. Più o meno quindici anni. Tanto tempo. Così tanto che mi sono sposato con LA RaSca ed ho avuto due figli.
Poi le voci si fanno più insistenti: esce? Esce?
Cavolo è uscito.
Temporeggio.
Non mi sento pronto.
Arriva il mio compleanno e mi regalano il vinile, doppio: Democrazia cinese. A vederlo è uno spettacolo.
Aspetto che tutti escono e lo metto su.
Sono perplesso, ma anche Use Your Illusion mi aveva fatto quell’effetto. A far diventare November Rain la mia canzone preferita ci ho messo anni. Ma chi la schioda più ora? E allora attendo. Assimilo. Ed ascolto intorno.
Era meglio se evitava
Ma non sono i Guns
Non ha più la voce
E’ tutto elettronico
Avanti così. La gente parla e magari l’album l’ha ascoltato una volta sola.
Io ho continuato ad ascoltare, e ad assimilare.
Che ci crediate o no, è uno spettacolo.
Poi se ti aspetti Slash, Duff, Izzy o Matt, cambia disco. Questa è un’altra cosa.
Trovare gli stessi Guns qui è come cercare di fare l’amore con tua moglie oggi aspettandoti che sia la stessa cosa di quando avevi diciotto anni.
Non hai capito niente.

It was about saying “I won’t” when everyone else insisted, “You must.”
(Era dire “Non voglio” quando chiunque altro insisteva, “Devi.”)

Lo ha scritto David Fricke di Rolling Stones in merito a Chinese Democracy.
Pura poesia.