Se tutto partisse da una citazione, sarebbe questa:
… Voi siete gli archi da cui i vostri figli come frecce vive, sono scoccati lontano.
K. Gibran
Che belle parole. Il problema però non sono i figli, perché qui si parla dei genitori. In particolare del genitore uomo. Il quale notoriamente si ritrova ribaltato come un calzino con l’arrivo della “cosa da un altro mondo”.

Dovendomi apprestare per la terza volta ad affrontare l’avventura, ecco che ho deciso di condividere lo scrigno dei segreti da sapere affinché un uomo possa rimanere indenne all’arrivo di suo figlio.
E ci tengo a precisare: questa non è presunzione, è sopravvivenza. Tra l’altro… Il Gibran della citazione è morto alcolizzato.